Carbonara, la sinfonia d'oro di Roma nel piatto
Da dove viene questa ricetta italiana?
Gli spaghetti alla carbonara sono un piatto emblematico della cucina italiana le cui origini, per quanto recenti, si prestano a diverse interpretazioni. Il piatto è spesso associato a Roma e al Lazio, dove nasce come ricetta contadina con ingredienti semplici e di facile conservazione: spaghetti, guanciale, uova, pecorino romano e pepe nero.
Esistono diverse teorie sulla nascita di questo piatto. Una delle più popolari suggerisce che la carbonara sia stata influenzata dai soldati americani di stanza in Italia durante la Seconda Guerra Mondiale. Questi soldati portarono con sé pancetta e uova in polvere, che ispirarono gli italiani a creare una nuova ricetta di pasta.
Un'altra ipotesi collega il piatto ai "carbonari", i carbonai italiani, che lo avrebbero preparato con ingredienti semplici che potevano facilmente trasportare e cucinare in campagna. Il nome "carbonara" deriva dalla parola "carbone", che in italiano significa carbone.
La ricetta tradizionale della carbonara è relativamente semplice, ma richiede una certa abilità per ottenere la consistenza perfetta della salsa, che è un'emulsione cremosa di uova, formaggio e grasso di guanciale, senza l'aggiunta di panna.
Oggi la carbonara è diventata un piatto di pasta essenziale, apprezzato in tutto il mondo. Nonostante la sua semplicità, richiede una padronanza della tecnica per evitare che le uova si cuociano troppo, trasformando la salsa in una frittata. Il suo successo mondiale testimonia l'influenza duratura della cucina italiana e la sua capacità di integrare influenze diverse pur mantenendo le sue radici tradizionali.
Ecco la ricetta degli spaghetti alla carbonara di Casa Bandera, con tutti gli ingredienti tradizionali e i passaggi precisi per realizzare questo classico piatto italiano in tutta la sua autenticità.
|
|
---|---|
Difficoltà 3/5 Costo medio Tempo di preparazione 15 min Tempo di cottura 15 min Glutine |
Dosi per 2 persone Calorie 1 058 kcal Utensili casseruola, padella, frusta, tagliere, grattugia, coltello, mestolo, pinza per servire Stagioni autunno, inverno |
Spaghetti 250 g Guanciale 200 g Pecorino romano 50 g Tuorli d'uovo 4 Pepe nero |
1 Tagliare il guanciale a strisce, eliminando la scorza esterna più dura. Grattugiare il pecorino romano. Separare i tuorli d'uovo e metterli in una ciotola. Aggiungere il pecorino grattugiato e il pepe e sbattere fino a ottenere un composto omogeneo. Se la consistenza non è abbastanza liquida, aggiungere un po' d'acqua e frullare il composto.
2 Scaldare una padella a fuoco medio. Aggiungere il guanciale e cuocere fino a quando non sarà dorato e croccante. Una volta che il guanciale è cotto, toglierlo dalla padella con una schiumarola e metterlo da parte su carta assorbente. Conservare il grasso fuso nella padella.
3 Portare a ebollizione una grande pentola d'acqua salata. Aggiungere gli spaghetti, irrorarli con olio d'oliva e cuocerli al dente. Cuocere per l'ultimo minuto nella casseruola. Conservare una tazza di acqua di cottura della pasta prima di scolarla.
4 Versare gli spaghetti scolati nella padella con il grasso del guanciale e mescolarli con la tazza di acqua di cottura.
5 Aggiungere metà del guanciale e versare il composto di tuorlo d'uovo e formaggio di pecora sulla pasta. Mescolare velocemente per ricoprire la pasta ed evitare che le uova si cuociano troppo.
6 Servire immediatamente su piatti riscaldati, arrotolando la pasta con una pinza e un mestolo grande. Cospargere generosamente di pecorino, guanciale e pepe nero.
Abbinamento cibo-vino
Un bicchiere di vino bianco secco, come un Pinot Grigio o un Sauvignon Blanc, è l'accompagnamento perfetto per i sapori cremosi e salati degli spaghetti alla carbonara.
Buon appetito !